sabato 23 luglio 2016

SpinazzoNius - De Justitia


Spinazzola -I edizione di “De Justitia - Incontri per la Legalità e la Giustizia”
A Spinazzola il 27-28-29 luglio 2016 si svolgerà la prima edizione di “De Justitia - Incontri per la Legalità e la Giustizia” per ricordare tre Magistrati uccisi dalla mafia: Rosario Livatino, Antonino Saetta, Gaetano Costa, i quali hanno pagato con la propria vita la loro dedizione e servizio verso lo Stato.
L’iniziativa è stata promossa dal giornalista Cosimo Forina presidente onorario per la Puglia e la Basilicata del premio Internazionale all’impegno sociale: “Rosario Livatino – Antonino Saetta – Gaetano Costa” istituito dal Comitato antimafie di Riposto (Ct) giunto alla sua XXII edizione. Presidente il dott. Attilio Cavallaro, presidente onorario l’avv. Corrado Labisi.

Il premio Livatino-Saetta-Costa assegna riconoscimenti a quanti spendono la propria vita per l’affermazione dei valori della legalità, lotta alla mafia e alla criminalità organizzata e del diritto a un’informazione libera.
Un appuntamento, quello di Spinazzola, finalizzato a condividere momenti per conoscere, riflettere, sentire come cittadini l’impegno ad operare per una società più giusta.

27 luglio ore 20 piazza San Sebastiano
Riforma e separazione delle carriere sufficiente per una Giustizia più vicina ai cittadini?
Interverranno: Michele Patruno Sindaco di Spinazzola, Michele Ruggiero Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trani e Presidente della sottosezione ANM Trani, Desrèe Digeronimo Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma, già Sostituto Procuratore presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Bari (Premio Livatino-Saetta-Costa 2012). Moderano: Michele D'Ercole avvocato, Cosimo Forina.
Il tema della separazione delle carriere tra i magistrati giudicanti e quelli del pubblico ministero era stato sostenuto anche da Giovanni Falcone che nel 1991 parlò della necessità di una specifica formazione professionale del pubblico ministero, diversa per “esperienze, competenze, capacità, preparazione anche tecnica” da quella del giudice “figura neutrale, non coinvolta, al di sopra delle parti”. La Costituzione (art. 104 e 106) prevede per tutti i magistrati un unico ordine, un unico concorso, possibilità di passaggio da una funzione all’altra; un unico organo di autogoverno, il Consiglio Superiore della Magistratura (art. 104); la totale autonomia e indipendenza del pubblico ministero dal potere esecutivo e ogni altro potere, al pari del giudice. La Carta, pur considerando la magistratura come unico ordine, non contiene alcun principio che imponga o precluda la previsione di un’unica carriera o di carriere separate dei magistrati.
L’eventuale separazione delle carriere, non condizionata da ingerenze della politica, può rappresentare una maggiore tutela dei cittadini?

28 luglio ore 20 piazza San sebastiano
Azioni di contrasto antiusura e antiraket, avvelenamento delle imprese, delle famiglie e della economia di ogni territorio.
Interverranno: Michele Patruno Sindaco di Spinazzola, Renato De Scisciolo Coordinatore regionale della FIA (Federazione Italiana Antiraket), don Geremia Acri responsabile Casa di Accoglienza Santa Maria Goretti della diocesi di Andria e responsabile della Casa Santa Croce- Rosario Livatino bene confiscato alla criminalità. Modera: Cosimo Forina.
Renato De Scisciolo dal 1996 dedica la sua quotidianità alla lotta al racket, punto di riferimento pugliese per gli operatori economici del settore che decidono di opporsi alle estorsioni, sostenendoli anche nelle aule di Tribunale: «Dal momento in cui incontriamo una persona e la accompagniamo fino alla fine del percorso, partecipiamo personalmente alla sua storia».
Don Geremia Acri si occupa di accoglienza di persone in condizioni di disagio sociale ed economico, ponendo l’attenzione all’uomo a qualunque uomo. Testimonianza concreta di come l’utilizzo/riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità, può diventare opportunità non solo di sostegno, ma anche capace di creare esperienze lavorative per restituire dignità alle tante persone ‘deboli’.

29 luglio ore 20
Presentazione del nuovo libro di Andrea G. Laterza: "La collina dei veleni" (Grillo Editore). Un avvincente romanzo che per molti versi poco si discosta dalla realtà nell’intreccio tra imprenditori-mafia-politica nella gestione e smaltimento dei rifiuti e principalmente nel traffico illecito.
Interverranno:
Michele Patruno Sindaco di Spinazzola, Andrea G. Laterza Autore/Scrittore (Premio Livatino-Saetta-Costa 2016), Domenico Lestingi ex operaio discarica di Conversano (Premio Ambientalista dell’anno 2013 intitolato a Luisa Minazzi istituito a Casale Monferrato, promosso da Legambiente e La Nuova Ecologia. – Premio Livatino-Saetta-Costa 2014), Andrea Pugliese ingegnere ambientale/Ambientalista, Irene Pisicchio già Assessore all'Ambiente – Barletta (Premio Livatino-Saetta-Costa 2016). Modera: Cosimo Forina.



domenica 10 luglio 2016

A Spinazzola il 9-27-28-29 luglio 2016 si svolgerà la prima edizione di “Incontri per la Legalità e la Giustizia” per ricordare tre Magistrati uccisi dalla mafia: Rosario Livatino, Antonino Saetta, Gaetano Costa, i quali hanno pagato con la propria vita la loro dedizione e servizio verso lo Stato. Nonché in memoria della Prof.ssa Antonietta Labisi fondatrice dell’Istituto Medico Psicopedagogico “Lucia Mangano” di Sant’Agata Li Battiati (Ct).
L’iniziativa è stata promossa dal giornalista Cosimo Forina presidente onorario per la Puglia e la Basilicata del premio Internazionale “Rosario Livatino – Antonino Saetta – Gaetano Costa” istituito dal Comitato antimafie di Riposto (Ct) giunto alla sua XXII edizione. Presidente il dott. Attilio Cavallaro, presidente onorario l’avv. Corrado Labisi.
Il premio Livatino-Saetta-Costa assegna riconoscimenti a quanti spendono la propria vita per l’affermazione dei valori della legalità, lotta alla mafia e alla criminalità organizzata e del diritto a un’informazione libera.
Un appuntamento, quello di Spinazzola, finalizzato a condividere momenti per conoscere, riflettere, sentire come cittadini l’impegno ad operare per una società più giusta.
Nel primo incontro di sabato 9 luglio 2016 alle ore 20 in piazza San Sebastiano è stato presentato il libro “Aspettando......Giustizia” di Angelo Jannone (Secop Edizioni) Premio Livatino-Saetta-Costa 2015. Sono intervenuti: Angelo Jannone, colonnello del ROS in congedo balzato alle cronache in passato per le indagini sul patrimonio di Riina e per la sua storia da infiltrato tra i narcos, docente di criminologia e scrittore.
“Aspettando…Giustizia” è un romanzo che ripercorre il lavoro svolto dal capitano dei Carabinieri Salvino Paternò a Policoro. Ed in particolare sul giallo della morte di Luca Orioli, trovato morto il 23 marzo 1988 con Marirosa Andreatta conosciuti come “ i fidanzatini di Policoro. Il Capitano Paternò, vero sbirro, fu protagonista insieme alla sua squadra delle indagini – o meglio – delle “non indagini”, visto che il tentativo di far luce sul caso fu bloccato in ogni modo da alcuni magistrati ed altri notabili, per ragioni che ancora oggi rimangono avvolte dal mistero.
Ospite d’eccezione: Olimpia Fuina Orioli, madre di Luca, una delle vittime.
Da Spinazzola è stata promossa una petizione nazionale, appello al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere di incontrare Olimipia Fuina Orioli che dal 1988 rivendica che si giunga finalmente alla verità sulla morte del figlio Luca. Con loro Cosimo Forina giornalista, Michele Patruno sindaco di Spinazzola, Nicoletta De Marinis assessore al turismo.
Nei giorni 27-28-29 luglio con i diversi ospiti, rappresentanti delle Istituzioni dello Stato, scrittori, giornalisti e del mondo del volontariato saranno trattati i temi legati al traffico internazionale di rifiuti, le azioni di contrasto antiusura e antiraket contro il credito illegale causa dell’avvelenamento dell'economia di ogni territorio, riforma della giustizia e separazioni delle carriere.
 Per firmare la petizione clicca su: